La Carta
La carta artigianale: dalla pasta di cellulosa al foglio finito.
Siamo l’unica realtà, nel nostro territorio, a produrre la carta a mano, con l’antico procedimento della lavorazione al tino.
La pasta di cellulosa
Dalla pasta di cellulosa al foglio finito tutto il ciclo produttivo si sviluppa all’interno della cartiera di Carta in fiore. Quì ci si sposta agevolmente dal grande tino in acciaio inossidabile per la mescolatura della cellulosa di puro cotone con l’acqua e che attraverso una moderna tubatura va direttamente nelle vasche di produzione, dove i nostri esperti mastri cartai li immergono corredati di “cascio” che è lo strumento che definisce il tipo di formato di carta da produrre.
Il foglio di carta
Una volta riemersi dalla vasca, i telai pieni di cellulosa vengono mossi con professionalità dai mastri cartai per setacciare uniformemente la cellulose che vi si è deposta, definendo così la grammatura del foglio di carta.
Il Mastro Cartaio e il Mastro Ponitore
Eliminata l’acqua in eccesso e tolto il “cascio”, il telaio viene deposto sul feltro steso sul tavolo a “schiena d’asino” accanto alla vasca. Proprio li il “mastro cartaio” insieme al “mastro ponitore” operano il distacco del foglio di carta dal telaio per adagiarlo sul feltro, creando così la pila di fogli e di feltri. Tutta la pila verrà trasferita sotto la grande pressa per essere pressata e creare definitivamente il “foglio di carta”. Dalla pressa si va all’essiccatoio per asciugare i fogli di carta appesi ad uno ad uno su una speciale ghiera di legno. La mattina del giorno seguente verranno raccolti completamente ASCIUTTI e pronti per essere utilizzati.
A seconda delle esigenze realizziamo delle carte speciali con dei particolari “bassorilievi” oppure fogli di carta impreziositi con fiori veri essiccati, che noi raccogliamo la sera della chiusura della famosa “infiorata” della città di Spello.
Produrre carta fatta a mano con l’antico procedimento della lavorazione al tino della pasta di cellulosa è solo Carta in Fiore capace di farlo sul nostro territorio.
Dalla pasta di cellulosa al foglio finito, tutto il ciclo produttivo si sviluppa all’interno della cartiera di Carta in fiore. Quì ci si sposta agevolmente dal grande tino in acciaio inossidabile per la mescolatura della cellulosa di puro cotone con l’acqua e che attraverso una moderna tubatura va direttamente nelle vasche di produzione, dove i nostri esperti mastri cartai li immergono corredati di “cascio” che è lo strumento che definisce il tipo di formato di carta da produrre.
Una volta riemersi dalla vasca, i telai pieni di cellulosa vengono mossi con professionalità dai mastri cartai per setacciare uniformemente la cellulose che vi si è deposta, definendo così la grammatura del foglio di carta.
Eliminata l’acqua in eccesso e tolto il “cascio”, il telaio viene deposto sul feltro steso sul tavolo a “schiena d’asino” accanto alla vasca. Proprio li il “mastro cartaio” insieme al “mastro ponitore” operano il distacco del foglio di carta dal telaio per adagiarlo sul feltro, creando così la pila di fogli e di feltri. Tutta la pila verrà trasferita sotto la grande pressa per essere pressata e creare definitivamente il “foglio di carta”. Dalla pressa si va all’essiccatoio per asciugare i fogli di carta appesi ad uno ad uno su una speciale ghiera di legno. La mattina del giorno seguente verranno raccolti completamente ASCIUTTI e pronti per essere utilizzati.
A seconda delle esigenze realizziamo delle carte speciali con dei particolari “bassorilievi” oppure fogli di carta impreziositi con fiori veri essiccati, che noi raccogliamo la sera della chiusura della famosa “infiorata” della città di Spello.